Poste Italiane incontra i rappresentanti delle Associazioni della Campania per illustrare il processo di cambiamento dell’azienda e i nuovi servizi digitali
Napoli, 2 & 3 dicembre 2015
Poste
Italiane rafforza il dialogo con le Associazioni dei consumatori della Campania
nel rispetto del principio di “centralità” del cittadino nell’azione aziendale.
Per spiegare i punti salienti del processo di cambiamento, illustrare gli
sviluppi del digitale come leva del miglioramento dei servizi e sottolineare il
valore dell’istituto della conciliazione, Poste Italiane ha riunito i
rappresentanti delle Associazioni a Napoli per una sessione di confronto sul
tema “Il segno del cambiamento, cambiare per migliorare”, che ha offerto
l’occasione di fare il punto sui programmi di sviluppo dell’azienda e sui nuovi
servizi evoluti che saranno lanciati sul mercato. All’incontro hanno preso
parte il coordinatore nazionale di Poste Italiane per i rapporti con le
Associazioni dei Consumatori e i rappresentanti territoriali della Campania:
Gerardo Ceres (Adiconsum), Giuseppe Stellano (Adoc) Rosalba Di Placido
(Adusbef), Melania Capasso (Assoutenti), Dominique Testa (Casa del
Consumatore), Nando Iavarone (Cittadinanzattiva), Matteo Marchetti (Codacons),
Giuseppe Ambrosio (Codici), Rosario Stornaiuolo (Federcosumatori), Maurizio
Nunziante (Lega consumatori), Valeria Riccardi (Altroconsumo) e Eugenio
Diffidenti (MDC). La due giorni di lavoro ha anche permesso agli ospiti di
visitare il Polo logistico e tecnologico realizzato all’interno del Palazzo
delle Poste centrali di Napoli, nel quale vengono sperimentate nuove soluzioni
di comunicazione digitale e viene garantito il supporto tecnologico ai servizi
di e-government forniti alla PA, come ad esempio la lavorazione di tutte le
richieste di permesso di soggiorno presentate in Italia. Nel corso
dell’incontro è stata ribadita l’intenzione di favorire in misura sempre
maggiore l’applicazione della procedura di Conciliazione, l’istituto previsto
dalla Carta della Qualità di Poste Italiane grazie al quale il cliente può far
ricorso presentando domanda attraverso le Associazioni dei consumatori per
ottenere un rimborso dall’azienda secondo i casi previsti.
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