Bagagli sulle Frecce, dal 1°marzo 2024 le nuove regole, ma le associazioni di consumatori insorgono!
Previste dal 1 marzo 2024 le nuove regole per il trasporto dei bagagli sulle Frecce di Trenitalia: due bagagli a testa con limiti precisi di misure anche per biciclette (smontate o pieghevoli) e passeggini. Prevista anche una sanzione da 50 euro e la discesa delle valigie alla prima fermata utile, ma le Associazioni di consumatori fermano tutto.
Le nuove regole per il trasporto dei bagagli sulle Frecce di Trenitalia, previste dal 1° marzo 2024 per i passeggeri delle Frecce (Frecciarossa, Frecciargento e Frecciabianca) si sono scontrate con le Associazioni di consumatori, tra le quali Casa del Consumatore, che avevano già espresso preoccupazione per gli spazi riservati ai bagagli e la loro contrarietà all'adozione di parametri simili ai viaggi aerei e hanno chiesto a Trenitalia di fare un passo indietro.
Le associazioni di consumatori
"Troviamo inaccettabile e discriminatoria l'iniziativa di Trenitalia verso gli utenti più fragili, che si troverebbero costretti ad usufruire degli stessi servizi, ancora carenti visto il numero di cantieri e limitazioni presenti in tutta Italia ed in particolare al Sud, a prezzi maggiorati.
Previste dal 1 marzo 2024 le nuove regole per il trasporto dei bagagli sulle Frecce di Trenitalia: due bagagli a testa con limiti precisi di misure anche per biciclette (smontate o pieghevoli) e passeggini. Prevista anche una sanzione da 50 euro e la discesa delle valigie alla prima fermata utile, ma le Associazioni di consumatori fermano tutto.
Le nuove regole per il trasporto dei bagagli sulle Frecce di Trenitalia, previste dal 1° marzo 2024 per i passeggeri delle Frecce (Frecciarossa, Frecciargento e Frecciabianca) si sono scontrate con le Associazioni di consumatori, tra le quali Casa del Consumatore, che avevano già espresso preoccupazione per gli spazi riservati ai bagagli e la loro contrarietà all'adozione di parametri simili ai viaggi aerei e hanno chiesto a Trenitalia di fare un passo indietro.
Le associazioni di consumatori
"Troviamo inaccettabile e discriminatoria l'iniziativa di Trenitalia verso gli utenti più fragili, che si troverebbero costretti ad usufruire degli stessi servizi, ancora carenti visto il numero di cantieri e limitazioni presenti in tutta Italia ed in particolare al Sud, a prezzi maggiorati.
Le regole sui bagagli, cosa prevedevano:
Dal 1° marzo sulle Frecce ogni passeggero avrebbe dovuto portare con sé al massimo 2 bagagli, ma non è tutto; ciascun bagaglio avrebbe dovuto rispettare precise misure ed essere dotato di etichetta con nome e recapiti di riferimento, perché il provvedimento prevedeva anche che i bagagli fossero depositati solo negli spazi dedicati, non più in prossimità delle porte di accesso al treno, nei vestiboli e nei corridoi di transito.
Ecco le prescrizioni di Trenitalia: “Se viaggi in 2^ classe e nei livelli di servizio Standard e Premium, la somma delle dimensioni totali del tuo bagaglio (lunghezza più larghezza più profondità), inclusi tasche, ruote e manici, non deve essere superiore a 161 cm (di cui ogni dimensione non superiore a 80 cm); se viaggi in 1^ classe e nei livelli di servizio Executive e Business la somma delle dimensioni totali del tuo bagaglio (lunghezza più larghezza più profondità), inclusi tasche, ruote e manici, non deve essere superiore a 183 cm (di cui ogni dimensione non superiore a 120 cm)”.
La mancata osservanza delle regole prevedeva una sanzione di 50 euro oltre allo lo “scarico” dei bagagli alla prima fermata utile.
Le disposizioni continuavano:
“Se viaggi con sci, carrozzine, passeggini, strumenti musicali, biciclette (tutte le tipologie, purché smontate e/o pieghevoli) e monopattini elettrici puoi trasportarli in aggiunta al numero di bagagli consentito, a condizione che la somma delle dimensioni totali non sia superiore a 200 cm (lunghezza più larghezza più profondità) e che le dimensioni della sacca in cui vuoi trasportare la tua bicicletta o il tuo monopattino elettrico non siano superiori a 80x110x45 cm”.
Dal 1° marzo sulle Frecce ogni passeggero avrebbe dovuto portare con sé al massimo 2 bagagli, ma non è tutto; ciascun bagaglio avrebbe dovuto rispettare precise misure ed essere dotato di etichetta con nome e recapiti di riferimento, perché il provvedimento prevedeva anche che i bagagli fossero depositati solo negli spazi dedicati, non più in prossimità delle porte di accesso al treno, nei vestiboli e nei corridoi di transito.
Ecco le prescrizioni di Trenitalia: “Se viaggi in 2^ classe e nei livelli di servizio Standard e Premium, la somma delle dimensioni totali del tuo bagaglio (lunghezza più larghezza più profondità), inclusi tasche, ruote e manici, non deve essere superiore a 161 cm (di cui ogni dimensione non superiore a 80 cm); se viaggi in 1^ classe e nei livelli di servizio Executive e Business la somma delle dimensioni totali del tuo bagaglio (lunghezza più larghezza più profondità), inclusi tasche, ruote e manici, non deve essere superiore a 183 cm (di cui ogni dimensione non superiore a 120 cm)”.
La mancata osservanza delle regole prevedeva una sanzione di 50 euro oltre allo lo “scarico” dei bagagli alla prima fermata utile.
Le disposizioni continuavano:
“Se viaggi con sci, carrozzine, passeggini, strumenti musicali, biciclette (tutte le tipologie, purché smontate e/o pieghevoli) e monopattini elettrici puoi trasportarli in aggiunta al numero di bagagli consentito, a condizione che la somma delle dimensioni totali non sia superiore a 200 cm (lunghezza più larghezza più profondità) e che le dimensioni della sacca in cui vuoi trasportare la tua bicicletta o il tuo monopattino elettrico non siano superiori a 80x110x45 cm”.
in seguito all’incontro di ieri, 6 marzo, per vostra opportuna informazione e condivisione, si invia il comunicato stampa.
RispondiEliminaAvviata l’interlocuzione tra Trenitalia e le associazioni dei consumatori riguardo al regolamento sul trasporto di bagagli, bici e monopattini a bordo dei treni ad alta velocità per garantire sempre più sicurezza e confort ai passeggeri Tra i temi affrontati: le esigenze di trasporto dei viaggiatori e dell’azienda nel rispetto delle norme vigenti; l’ulteriore sviluppo delle azioni già intraprese da Trenitalia a sostegno dell’intermodalità e della mobilità sostenibile; l’utilizzo della sacca per il trasporto di monopattini e bici pieghevoli e le misure dei bagagli da poter portare a bordo.
Nei prossimi giorni verrà inoltre avviata un’analisi, a cura di un istituto universitario, che servirà a focalizzare meglio le modalità di trasporto di bici e monopattini pieghevoli a bordo dei treni ad alta velocità, anche alla luce delle riflessioni proposte dalle associazioni dei consumatori.
Prosegue così il percorso di dialogo tra Trenitalia e le associazioni dei consumatori, volto a rafforzare l’informazione a beneficio di passeggeri e cittadini.
Presenti all’incontro le organizzazioni Adoc - Associazione Nazionale per la Difesa e l'Orientamento dei Consumatori e degli utenti; Adusbef - Associazione Difesa Utenti Servizi Bancari, Finanziari, Postali, Assicurativi; ACU - Associazione Consumatori Utenti Non Profit; Adiconsum - Associazione difesa consumatori e ambiente; Altroconsumo; Assoutenti; Centro Tutela Consumatori e Utenti Alto Adige – CTCU; Casa Del Consumatore; Cittadinanzattiva; Codacons; CODICI - Centro per i Diritti del Cittadino; Confconsumatori; Federconsumatori; Lega Consumatori; Movimento Consumatori; Movimento Difesa Del Cittadino; Udicon; Unione Nazionale Consumatori.