giovedì 4 aprile 2024

Nuove regole per le locazioni brevi e le strutture turistiche: cosa cambia per i proprietari e gli ospiti

 

Se hai già pensato di affittare la tua casa per brevi periodi o se stai pianificando una vacanza in una struttura turistica, è importante conoscere le recenti normative introdotte per regolare questo settore in continua crescita. Le disposizioni contenute nell’articolo 13-ter del Decreto Legge 18 ottobre 2023, noto come decreto “Anticipi”, convertito con modificazioni dalla Legge 15 dicembre 2023 n. 191, introducono importanti cambiamenti che riguardano le locazioni brevi e turistiche, così come le strutture turistiche alberghiere ed extralberghiere. Vediamo insieme cosa cambia.

Una delle novità più rilevanti introdotte dalla nuova normativa è l’obbligo per gli immobili destinati alla locazione turistica e breve, così come per le strutture turistico-ricettive, di ottenere un Codice Identificativo Nazionale (CIN). Questo codice serve a identificare in modo univoco ogni immobile o struttura e deve essere esposto all’esterno dello stabile, oltre a essere indicato in ogni annuncio pubblicitario relativo alla locazione. Qualora il CIN non dovesse essere esposto, sono previste sanzioni da 800,00 a 8.000,00 euro

Un’altra importante novità riguarda gli obblighi relativi ai requisiti di sicurezza degli impianti, soprattutto per le unità immobiliari destinate alla locazione turistica o breve. I proprietari sono infatti tenuti a garantire che gli impianti siano conformi alle normative di sicurezza vigenti, al fine di assicurare un soggiorno sicuro e confortevole per gli ospiti.
Inoltre, nel caso in cui l’attività di locazione venga svolta in forma imprenditoriale, è obbligatorio presentare una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA). Questo documento certifica l’avvio dell’attività e deve essere presentato agli enti competenti secondo le procedure stabilite dalla legge.

È importante sottolineare che l’entrata in vigore delle nuove disposizioni è subordinata all’effettiva operatività della banca dati nazionale e del portale del Ministero del Turismo per l’assegnazione del CIN. Pertanto, i proprietari e gli operatori del settore devono essere pronti ad adempiere agli obblighi previsti non appena questi strumenti saranno pienamente funzionanti.

Le nuove normative introdotte per regolare le locazioni brevi e le strutture turistiche pongono l’accento sull’importanza della trasparenza, della sicurezza e della regolarità nell’esercizio di queste attività. I proprietari e gli operatori del settore devono essere infatti consapevoli dei loro obblighi e pronti ad adempiere alle nuove disposizioni, al fine di garantire un’esperienza positiva e sicura per tutti gli ospiti.

Fonte: https://consumatore.tgcom24.it/

Nessun commento:

Posta un commento